Con Nota del Direttore di Confcommercio n. 9799 del 25 ottobre 2016 viene comunicato che in data 24 ottobre 2016, tra la stessa CONFCOMMERCIO, FILCAMS – CGIL, FISASCAT – CISL, UILTUCS – UIL, è stato stipulato l’accordo integrativo al CCNL del terziario distribuzione e servizi del 30 marzo 2015 relativo alla sospensione dell’erogazione della tranche di incremento retributivo stabilita a partire da novembre 2016.
Tale decisione è stata convenuta in considerazione dell’andamento economico, caratterizzato ancora da evidenti segnali d’incertezza e dal fatto che il Pil 2016 sarà rivisto al ribasso, con prossima revisione da parte del Governo delle stime della crescita per i prossimi anni.
Quindi, visto l’adeguamento dell’indicatore economico dei prezzi al consumo con una riduzione percentuale sul 2016 e sul 2017 e tenuto conto degli importi ad oggi corrisposti, la tranche di aumento di novembre 2016, pari ad euro 16,00 per il IV livello non va corrisposta.
Di conseguenza, gli importi dei minimi contrattuali rimangono quelli fissati con decorrenza giugno 2016 nelle seguenti misure:
(*) Gli importi della paga base sono stati calcolati redazionalmente, sommando agli importi vigenti in precedenza l’aumento retributivo di giugno 2016, come comunicati da Confcommercio.
Inoltre, con l’accordo integrativo del 24 ottobre 2016 le Parti hanno concordato un prossimo incontro entro e non oltre il 5 dicembre 2016 per la definizione di una nuova decorrenza degli aumenti contrattuali.